Sightseeing and Extras – Escursione al sito archeologico di Barumini

Trip to “Su Nuraxi” a Barumini (km 60 da Cagliari, in bus)

Luogo di incontro: da stabilire

Il pacchetto comprende il trasferimento in autobus, la visita all’area archeologica Su Nuraxi, al polo museale Casa Zapata, e al Centro Giovanni Lilliu e, inoltre, il pranzo presso ristorante locale.

Itinerary to follow shortly.


Escursione al sito archeologico di Barumini
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Spettacoli:

Rappresentazione teatrale:  Macbettu di Alessandro Serra

Date:  

  • Giovedì, 21 Giugno, 2018 – 21:00
  • Venerdì, 22 Giugno, 2018 – 21:00

Prenotazioni: $10 USD (25 biglietti disponibili a serata; una volta esauriti il prezzo sarà aumentato)


Date
giorno
Nomi degli ospiti




lingua: sardo con sovratitoli in italiano

Teatro: Teatro Massimo di Cagliari, Via De Magistris 12

Prenotazioni: contattare Salvatore Bancheri (aati@utoronto.ca)

M A C B E T T U

di Alessandro Serra

tratto dal Macbeth di William Shakespeare

con Fulvio Accogli, Andrea Bartolomeo, Leonardo Capuano, Andrea Carroni, Giovanni Carroni, Maurizio Giordo, Stefano Mereu, Felice Montervino.

traduzione in sardo e consulenza linguistica Giovanni Carroni

collaborazione ai movimenti di scena  Chiara Michelini

musiche: pietre sonore Pinuccio Sciola
composizioni pietre sonore: Marcellino Garau

regia, scene, luci, costumi Alessandro Serra

produzione | Sardegna Teatro e compagnia Teatropersona


con il sostegno di Fondazione Pinuccio Sciola | Cedac Circuito Regionale Sardegna

Premi: Miglior Spettacolo UBU 2017 – Premio ANCT 2017 (Associazione Nazionale dei Critici di Teatro)

Macbettu di Alessandro Serra s’incunea in un crocevia: da un lato le intuizioni geniali del Macbeth di Shakespeare, dall’altra l’ispirazione del regista di fronte al Carnevale barbaricino. Della vicenda scespiriana si recupera l’universalità e la pienezza di sentimenti, millimetricamente in bilico sul punto di deflagrare. Di fronte ai carnevali sardi una visione: uomini a viso aperto si radunano con uomini in maschere tetre e i loro passi cadenzano all’unisono il suono dei sonagli che portano addosso. «Quell’incedere di ritmo antico, un’incombente forza della natura che sta per abbattersi inesorabile, placida e al contempo inarrestabile: la foresta che avanza» – così Serra descrive la suggestiva ascendenza da cui è scaturito il suo lavoro di contaminazione.

Macbettu traduce – e volontariamente tradisce – il suo riferimento testuale, valica i confini della Scozia medievale per riprodurre un orizzonte ancestrale: la Sardegna come terreno di archetipi, orizzonte di pulsioni dionisiache. La riscrittura del testo operata dal regista, trasferita poi in limba sarda da Giovanni Carroni, guarda a una interpretazione sonora: gli attori sulla scena – uomini, come da tradizione elisabettiana – decantano una lingua che è pura sonorità, si allontanano dal giogo dei significati per magnificare il senso.